Numero atomico |
70 |
Massa atomica |
173.04 g.mol -1 |
Elettronegativita’ secondo Pauling |
1.1 |
Densita’ |
7 g.cm-3 at 20°C |
Punto di fusione |
824 °C |
Punto di ebollizione |
1466 °C |
Raggio di Vanderwaals |
ignoto |
Raggio ionico |
ignoto |
Isotopi |
9 |
Guscio elettronico |
[ Xe ] 4f14 6s2 |
Energia di prima ionizzazione |
602.4 kJ.mol -1 |
Energia di seconda ionizzazione |
1172.3 kJ.mol -1 |
Energia di terza ionizzazione |
2472.3 kJ.mol -1 |
Potenziale Standard |
– 2.27 V |
Scoperto da |
Jean de Marignac nel 1878 |
Itterbio
L’itterbio e’ un elemento morbido, malleabile e piuttosto duttile che mostra una brillantezza argentea. Una terra rare, l’elemento e’ facilmente attaccato e dissolto da acidi minerali e reagisce lentamente con l’acqua a si ossida in aria. L’ossido forma uno strato protettivo sulla superfice. I composti dell’itterbio sono rari.
Applicazioni
L’itterbio a volte è associato con l’ittrio o altri elementi relativi ed è usato in certi acciai. Il suo metallo potrebbe essere usato per contribuire a migliorare il perfezionamento dei grani, la resistenza ed altre proprietà meccaniche dell’acciaio inossidabile. Alcune leghe dell’itterbio sono state usate in odontoiatria. Un isotopo dell’itterbio è stato usato come sorgente sostitutiva di radiazione per una macchina portatile dei raggi X quando l’elettricità non era disponibile. Come altri elementi delle terre rare, può essere usato per dopare i fosfori, o per le ceramiche dei condensatori ed altri dispositivi elettronici e può persino fungere da catalizzatore industriale.
L’itterbio nell’ambiente
L’itterbio è trovato insieme ad altri elementi delle terre rare in parecchi minerali rari come gadolinite, monazite e xenotime. L’itterbio naturale è una miscela di sette isotopi stabili. È piu’ spesso recuperato commercialmente dalla sabbia di monazite (itterbio di ~0.03%). Le zone estrattive principali sono la Cina, gli Stati Uniti, il Brasile, l’India, lo Sri Lanka e l’Australia e le riserve di itterbio sono valutate essere intorno ad un milione tonnellate. La produzione mondiale di itterbio è intorno alle 50 tonnellate all’anno.
Effetti dell’itterbio sulla salute
L’itterbio non ha un ruolo biologico, ma è stato notato che i suoi sali stimolano il metabolismo. L’itterbio è irritante per pelle e occhi ed esso è inoltre ritenuto un teratogeno. Tutti i composti dovrebbero essere immagazzinati in contenitori chiusi, essere protetti da aria e umidità ed essere trattati come altamente tossici.
Effetti dell’itterbio sull’ambiente
La polvere metallica di itterbio costituisce un rischio di esplosione e incendio. L’itterbio non costituisce una minaccia per piante e animali ed i suoi sali sono introdotti nell’industria chimica come catalizzatori al posto di quelli considerati tossici ed inquinanti.
fonte: https://www.lenntech.it/