Numero atomico |
66 |
Massa atomica |
162.50 g.mol -1 |
Elettronegativita’ secondo Pauling |
1.2 |
Densita’ |
8.6 g.cm-3 at 20°C |
Punto di fusione |
1412 °C |
Punto di ebollizione |
2562 °C |
Raggio di Vanderwaals |
ignoto |
Raggio Ionico |
ignoto |
Isotopi |
12 |
Guscio elettronico |
[ Xe ] 4f10 6s2 |
Energia di prima ionizzazione |
571.2 kJ.mol -1 |
Energia di seconda ionizzazione |
1124 kJ.mol -1 |
Potenziale Standard |
– 2.35 V |
Scoperto da |
Paul Emile Lecoq de Boisbaudran nel 1886 |
Disprosio
Dysprosium è un metallo argenteo brillante e molto morbido. È stabile in aria a temperatura ambiente anche se è ossidato lentamente da ossigeno. Reagisce con acqua fredda e dissolve velocemente in acidi. Forma parecchi sali brillantemente colorati. Le carattersistiche del disprosio possono essere fortemente influenzate dalla presenza di impurità.
Applicazioni
Il disprosio è usato nel reattori nucleari come cermet, un materiale composito fatto di ceramica e di metallo sinterizzato, per fare materiali per laser, barre di regolazione dei reattori nucleari, come fonte di radiazione infrarossa per studiare le reazioni chimiche. Un altro uso nel campo della radioattività è nei dosimetri per il controllo dell’esposizione a radiazione ionizzante.
Il disprosio nell’ambiente
Il disprosio è uno degli elementi più abbondanti dei lantanidi ed è più di due volte più abbondante dello stagno. Il disprosio non si trova mai come elemento libero, ma è trovato in molti minerali. I minerali più importanti sono monazite e bastnasite. La produzione mondiale si aggira intorno alle 100 tonnellate all’anno.
Effetti del disprosio sulla salute
Il disprosio non ha alcun ruolo biologico. I sali solubili del disprosio sono leggermente solubili a seguito di ingestione, mentre i sali insolubili non sono tossici. Da prove di tossicita’ sui topi e’ stato calcolato che una dose di 500 grammi o piu’ sarebbe necessaria per mettere a rischio una vita umana.
Effetti del disprosio sull’ambiente
Il disprosio non costituisce una minaccia ambientale per piante ed animali.
fonte: https://www.lenntech.it/