Le analisi per la ricerca di minerali e/o metalli nella matrice pilifera, vengono generalmente richieste per finalità cliniche e/o medico-legali. La richiesta di una analisi tossicologica sulla matrice pilifera è legata soprattutto alla possibilità di incrementare la finestra temporale di rilevabilità di una determinata sostanza. Ricordiamo infatti che ogni bulbo pilifero possiede un proprio ciclo vitale: una prima fase di crescita detta anagenica (l’unico stadio in cui avverrebbe l’incorporazione dei minerali) della durata variabile da 2 a 7 anni, uno stadio intermedio detto catagenico di 2 settimane circa ed uno stadio di riposo detto telogenico di 3-4 mesi. Pertanto nella parte prossimale del capello, quella cioè vicina alla cute, è possibile rilevare una esposizione temporalmente vicina all’assunzione, mentre spostandosi nella parte distale, verso la punta, si rileva una esposizione più lontana nel tempo. Inoltre, essendo la velocità di crescita del capello in fase anagenica di circa 1 cm/mese, l’analisi segmentale per cm di capello può fornire informazioni riguardanti storia di un minerale e/o metallo in ognuno dei mesi corrispondenti al segmento analizzato.
Attraverso l’analisi minerale dei capelli (mineralogramma) è possibile determinare il livello dei metalli tossici (piombo, mercurio, cadmio, alluminio, arsenico, uranio; gadolinio, tallio, berillio), dei macroelementi, (come il calcio e il potassio) e dei minerali in traccia (come manganese, ferro, rame, ecc.), eventualmente assimilati nel tempo dall’organismo. A tal fine è possibile conoscere lo stato di salute generale dell’organismo il quale può essere condizionato da carenze nutrizionali, fattori di stress, esposizione a un ambiente contaminato da metalli pesanti provocando disturbi di varia natura.
In base al risultato che sarà ottenuto dal profilo mineralografico del capello si potrà usufruire di una consulenza di un medico specialista in nutrizione al fine di ridurre eventuali squilibri attraverso un programma nutrizionale specifico e/o piani terapeutici con integratori alimentari.
I minerali rilevati sono:
- Minerali nutrizionali, intracellulari e in tracceIl test comprende questi elementi:Antimonio (Sb), Bario (Ba), Bismuto (Bi), Calcio (Ca), Cobalto (Co), Cromo (Cr), Ferro (Fe), Fosforo (P), Germanio (Ge), Litio (Li), Magnesio (Mg)>Manganese (Mn), Molibdeno (Mo), Nichel (Ni), Oro (Au), Potassio (K), Rame (Cu), Rubidio (Rb), Selenio (Se), Sodio (Na), Vanadio (V), Zinco (Zn), Zolfo (S)
- Metalli tossiciIl test comprende questi elementi:Alluminio (Al), Argento (Ag), Arsenico (As), Berillio (Be), Cadmio (Cd), Gadolinio (Gd), Mercurio (Hg), Piombo (Pb), Rodio (Rh), Tallio (Tl), Uranio (U)
- Profilo mineralografico completo
Il test comprende questi elementi:
Afnio (Hf), Alluminio (Al), Antimonio (Sb), Argento (Ag), Arsenico (As), Bario (Ba), Berillio (Be), Bismuto (Bi), Cadmio (Cd), Calcio (Ca), Cerio (Ce), Cesio (Cs), Cobalto (Co), Cromo (Cr), Disprosio (Dy), Erbio (Er), Europio (Eu), Ferro (Fe), Fosforo (P), Gadolinio (Gd), Gallio (Ga), Germanio (Ge), Indio (In), Iodio (I), Iridio (Ir), Lantanio (La), Laurenzio (Lr), Litio (Li), Magnesio (Mg), Manganese (Mn), Mercurio (Hg), Molibdeno (Mo), Neodimio (Nd), Nichel (Ni), Niobio (Nb), Olmio (Ho), Oro (Au), Osmio (Os), Palladio (Pd), Piombo (Pb), Platino (Pt), Potassio (K), Praseodimio (Pr), Rame (Cu), Renio (Re), Rodio (Rh), Rubidio (Rb), Rutenio (Ru), Samario (Sm), Scandio (Sc), Selenio (Se), Silicio (Si), Sodio (Na), Stronzio (Sr), Tallio (Tl), Tantalo (Ta), Tellurio (Te), Terbio (Tb), Titanio (Ti), Torio (Th), Tulio (Tm, Uranio (U), Vanadio (V), Ytterbio (Yb), Yttrio (Y), Zinco (Zn), Zirconio (Zr), Zolfo (S)